Buddh International Circuit, analisi degli esperti Brembo

#moto

Dopo il weekend di gare al Buddh International Circuit in India, i tecnici Brembo hanno analizzato i dati della telemetria e hanno classificato il circuito come uno dei più impegnativi per i sistemi frenanti nella MotoGP. La pista indiana, che era nuova per il campionato, ha ricevuto un indice di difficoltà di 6 su 6, con 9 delle 14 curve che richiedono l’utilizzo dei freni per un totale di 41 secondi al giro, il dato più alto della stagione insieme a Sepang. Un’ulteriore caratteristica del tracciato è la mancanza di spazi di frenata inferiori a 120 metri e decelerazioni mai inferiori ai 70 km/h. Ci sono anche 6 punti di frenata che richiedono una decelerazione di almeno 1,4G. Inoltre, la curva 5 mette particolarmente alla prova i sistemi frenanti, con le moto che raggiungono i 335 km/h e frenano per 6,5 secondi per ridurre la velocità a 71 km/h. Francesco Bagnaia ha avuto un cattivo risultato nel GP d’India, mentre Aleix Espargarò ha dovuto ritirarsi a causa di un guasto alla sua moto Aprilia. Maverick Vinales è stato il miglior pilota della casa di Noale, finendo in ottava posizione dopo aver effettuato una grande rimonta.


Buddh International Circuit, ecco l’analisi dei tecnici Brembo

TSIS

RT

Exit mobile version