Nimbus torna con una moto elettrica

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La storia della Nimbus ebbe inizio più di un secolo fa, quando due produttori danesi di aspirapolvere, Fisker e Nielsen, decisero di entrare nel mercato delle motociclette. Il primo modello prodotto fu la Stovepipe, una 750 con motore a quattro cilindri longitudinali. Nel 1934 venne lanciato il secondo modello, chiamato Type C, che presentava un motore con distribuzione ad albero a camme in testa e una forcella telescopica. La produzione della Nimbus continuò fino al 1959, quando l’azienda si dedicò alle automobili. Nel 2020, Claus Clausen ottenne la licenza per utilizzare il marchio Nimbus e decise di costruire una motocicletta elettrica ispirata ai modelli originali. Per finanziare il progetto, la società ha lanciato un’offerta di azioni per raccogliere un budget tra 8 e 10 milioni di corone danesi. Il prototipo sarà completato nel 2024, con la produzione iniziale prevista per il 2025. La moto presenta un design simile alle antenate, ma con una tecnologia moderna e un motore elettrico. La particolarità del progetto potrebbe attrarre un pubblico specifico.


Torna il marchio Nimbus con una moto elettrica

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