Storie del Motomondiale – Quando Barry Sheene mise a fuoco il bagno.
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Oggi i box della MotoGP sono molto diversi da come erano anni fa. Ora sono puliti e ordinati, dotati di servizi igienici propri, mentre in passato non c’erano edifici permanenti e i piloti dovevano arrangiarsi. Dane Rowe, una delle prime passeggere di sidecar, ha raccontato un aneddoto divertente riguardante l’episodio del “Grande Mistero della Toilet Incendiata a Imatra, in Finlandia”. Nel paddock, situato in una radura di un bosco, c’era solo un gabinetto realizzato con assi di legno, senza porta e con un buco nel terreno. Tutti i piloti utilizzavano questa unica toilette e intorno a essa si accumulava sporco e umidità, tanto che bisognava posare dei giornali per camminare. Dopo aver chiesto invano agli organizzatori un WC mobile, i piloti si erano stufati e avevano deciso di fare qualcosa. In quel momento, Barry Sheene, famoso pilota dell’epoca, girava tra i suoi colleghi chiedendo una goccia di benzina per aiutare un pilota che non aveva soldi per tornare a casa. Poco dopo, il gabinetto prese fuoco e tutti rimasero ad osservare l’evento. La polizia fu chiamata per indagare, ma secondo la spiegazione di Barry, il fuoco sarebbe stato causato da un poliziotto che aveva fumato una sigaretta all’interno del gabinetto pieno di giornali. La polizia però non credette alla sua versione. Oggi, nelle gare di MotoGP, la situazione è molto diversa, con i box puliti e ordinati per il comfort di tutti i piloti.
Storie del Motomondiale – Quando Barry Sheene incendiò il gabinetto
TSIS
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