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Suzuki sviluppa uno scooter a idrogeno

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Al Japan Mobility Show, Suzuki presenterà un prototipo di Burgman a idrogeno completamente diverso rispetto ai modelli degli anni passati. Mentre il carburante utilizzato rimane ancora l’idrogeno, il motore è stato completamente modificato.

Fino ad oggi, Suzuki ha sviluppato prototipi alimentati a idrogeno utilizzando celle a combustibile. Tuttavia, per il nuovo modello presentato a Tokyo, sarà utilizzato un motore monocilindrico a combustione interna Burgman 400, opportunamente modificato.

Questa non è una nuova idea per Suzuki. Nel 2007, hanno presentato la concept Crosscage, alimentata ad idrogeno, e hanno iniziato a collaborare con la società britannica Intelligent Energy per lo sviluppo del sistema a celle a combustibile utilizzato nei prototipi successivi.

La principale vantaggio di questo sistema è che consente di riempire rapidamente il serbatoio dell’idrogeno invece di dover ricaricare le batterie, anche se ci sono ancora alcune difficoltà da risolvere come lo stoccaggio del gas ad alta pressione.

Ad inizio dell’anno, Honda, Kawasaki, Suzuki e Yamaha hanno stabilito una collaborazione per sviluppare motori a combustione alimentati ad idrogeno. Suzuki si occupa dello studio degli elementi di funzionalità, prestazioni e affidabilità del motore alimentato ad idrogeno.

Il prototipo presentato al Japan Mobility Show è destinato allo studio del motore e presenta alcune modifiche sostanziali rispetto al motore endotermico originale per adattarlo all’alimentazione ad idrogeno.

Il Japan Mobility Show 2023 è un importante evento per capire le direzioni future dell’industria giapponese. Ci sono molte anticipazioni interessanti nello stand di Suzuki, tra cui automobili e furgoni a emissioni zero e altre innovazioni.


Suzuki studia uno scooter a idrogeno

TSIS

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