Notizie

Tre denunciati per triangolazioni per acquistare moto da cross evadendo l’IVA

#moto

Un’indagine condotta dai Finanzieri della Tenenza di Porto Recanati ha portato alla denuncia di tre persone coinvolte nella commercializzazione illecita di moto da cross. Questo reato fa parte di una maxi frode fiscale che coinvolge ricavi non dichiarati per 10 milioni di euro e un’evasione dell’IVA superiore ai 5 milioni di euro. L’operazione è stata coordinata dalla Procura della Repubblica di Ancona e segue due arresti eseguiti nel 2021 dalla Compagnia della Guardia di Finanza di Olgiate Comasco.

L’Associazione Nazionale Ciclo Motociclo e Accessori (ANCMA) ha avviato una campagna di contrasto alla commercializzazione di moto da cross in modo fraudolento, che comporta rischi di reati di ricettazione e incauto acquisto. L’ANCMA collabora con vari costruttori, come Fantic, GasGas, Honda RedMoto, Husqvarna Motor Cycles, KTM, Kawasaki, Yamaha e TM Racing. Secondo l’ANCMA, il giro di triangolazioni per evadere l’IVA potrebbe coinvolgere almeno il 20% del mercato delle moto da cross in Italia, il quale vale complessivamente oltre 30 milioni di euro.

Inoltre, le autorità doganali hanno scoperto nel porto di Genova un container contenente falsi pezzi di ricambio provenienti da moto e motorini, che in realtà erano rifiuti speciali destinati all’Africa per uno smaltimento illegale.


Triangolazioni per acquistare moto da cross evadendo l’IVA, tre denunciati

TSIS

RT