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La nuova Suzuki Hayabusa avrà fasatura variabile.

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Suzuki sta sviluppando un sistema di fasatura variabile delle valvole per equipaggiare la sua moto Hayabusa, al fine di ridurre la potenza e conformarsi alle norme anti inquinamento. Le restrizioni sulle emissioni inquinanti hanno portato alla sospensione della Hayabusa da diversi mercati nel 2018. Tuttavia, la moto è tornata sul mercato nel 2021 con una potenza ridotta. Le richieste di brevetto presentate da Suzuki rivelano che l’azienda sta lavorando su un sistema di fasatura variabile delle valvole per ottenere ottime prestazioni, un basso consumo di carburante e basse emissioni di scarico. Questo sistema permette di ritardare l’apertura delle valvole di aspirazione ai bassi regimi, riducendo così le emissioni inquinanti. Suzuki ha già utilizzato un sistema simile sulla GSX-R 1000 nel 2017, ma il nuovo sistema sarà controllato elettronicamente per una maggiore precisione. Questo sistema non è ancora entrato in produzione, ma rappresenta una soluzione promettente per ridurre l’impatto ambientale delle moto.


La nuova Suzuki Hayabusa sarà a fasatura variabile

TSIS

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